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Tre cose che faccio nei servizi di maternità - Parte II

  • Immagine del redattore: Frame Maker Editing
    Frame Maker Editing
  • 9 ago 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 22 ott

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Floriana è una donna dolce, attenta e piena di luce.


Mi sento fortunata per averla conosciuta e per aver raccontato un momento così speciale della sua vita.

Prima di parlarti di lei, voglio lasciarti le parole che Floriana e suo marito Massimo hanno scritto dopo aver visto le loro fotografie:

“Grazie alla sua guida […] ha tirato fuori delle emozioni indescrivibili.Di fatto, gli scatti parlano da sé.”

Ed è proprio vero.

La fotografia è emozione ed è il risultato di una relazione profonda tra chi sta davanti e chi sta dietro la fotocamera.



1. Entrare in punta di piedi

Ci sono coppie come Floriana e Massimo per cui la gravidanza è un momento di intimità pura: lui vive di lei e per lei, e la loro connessione è evidente in ogni sguardo, in ogni gesto.

Entrare in quella sfera così personale richiede rispetto, silenzio e presenza. È il primo passo, ancor prima di accendere la macchina fotografica.

Un servizio di maternità non comincia con la luce o le pose, ma con l’ascolto. Con l’essere lì, davvero.


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2. Capire come la mamma vive la gravidanza

Se mi segui da un po’, sai che questa parte per me è fondamentale. Non tutte le gravidanze sono “momenti meravigliosi” e ogni volta che sento questa frase, rischio di trasformarmi in un Super Saiyan (sì, esatto, come in Dragon Ball 😅).

La verità è che ogni donna vive la gravidanza in modo diverso.

Non solo per i sintomi, ma per tutto ciò che cambia dentro e fuori: corpo, mente, umore, identità.

Io non chiedo mai a una mamma di mostrarsi diversa da ciò che è.

Floriana, ad esempio, l’ho fotografata mentre ballava spensierata con suo marito, ma anche mentre accarezzava l’acqua del mare, immersa nei suoi pensieri.

Ogni emozione, dalla leggerezza alla profondità, merita di essere vista e ricordata.






3. Tradurre le sensazioni in immagini


Questo è il momento in cui la tecnica incontra l’anima.

Tradurre sensazioni in immagini significa trasformare ciò che senti in qualcosa che puoi vedere, toccare, ricordare.


Ogni servizio fotografico di gravidanza è diverso, ma il mio fil rouge rimane sempre lo stesso: colori caldi, un tocco vintage e una cura maniacale per i dettagli.

Mi piace dare alle mie fotografie un’anima “cinematografica”: voglio che guardandole tu possa sentire il suono del mare, l’abbraccio, il respiro di quel momento.




E ora tocca a te

Quando guardi queste fotografie, cosa ti arriva?

Cosa senti?

Scrivimelo nei commenti, mi piacerebbe sapere quale emozione ti è arrivata prima.

A presto,

Denise

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DENISE SANTAERA - Frame Maker Photography

Fotografa di Famiglia e Mentore per Fotografi a Siracusa


📧 framemaker314@gmail.com
📱 +39 331 4888 488

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