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Al termine di questa mia gravidanza, comincio a chiedermi se tra qualche anno ricorderò solo le difficoltà di questi mesi.
Una cosa è certa, non mi mancherà. Ma è certo anche il mio desiderio di conoscere il mio piccolo e poco calmo Michelangelo (spoiler sul nome).
Sono curiosa di conoscerlo, di sentire il suo odore e di sapere quanto sarà diverso da Leonardo. (E no, non sto ricreando le tartarughe ninja. Sono riferimenti all'arte e all'architettura. LOL)
Comunque andrà la conclusione della gravidanza e il parto, sono certa che il mio amore per i miei figli crescerà insieme a me.
E sono certa che anche per papà Paolo e mamma Paola sia così. Gli occhi lucidi e pieni d'amore per il loro piccolo Alessandro sono e resteranno una certezza.
Ecco perché per me è davvero importante raccontare i miei soggetti e le loro "anime belle". Non sono solo foto, vivi delle sensazioni. Ed ogni foto, in studio o a casa tua, racconterà di queste sensazioni ed emozioni.
Per questo motivo, NON METTO A DISPOSIZIONE DEGLI ABITI CHE POTREBBE INDOSSARE CHIUNQUE, ma lascio che tu sia comoda nei tuoi.
IL MIO STUDIO LO VIVRAI COME SE FOSSE CASA TUA
Entrare in uno spazio nuovo e viverlo sotto i riflettori, sono certa non sia facile. Quindi ho deciso di sacrificare un po' di spazio utile ad ulteriori set per te e il tuo comfort.
Ho preferito inserire un angolo per stare comodi a chiacchierare e prendere una tazza di tè o caffè mentre sfogli le tue foto, uno spazio per ristorarsi o per far mangiare il piccolo e uno spazio con pannolini, salviettine, borotalco, ecc per poterlo cambiare senza dover tirare fuori tutto il contenuto del tuo borsone.
EVITO LE POSE RESTRITTIVE e UN EDITING ECCESSIVO.
Ok, questi bimbi così piccoli e pucciosi sembrano così perfetti in quelle pose costruite mentre dormono serenamente.
Ma a me sembrano troppo irreali. Per scelta stilistica, ho deciso di evitare queste costruzioni e di lasciare che anche il bimbo sia libero di esprimere la propria personalità.
Quindi via libera a sbadigli, occhi aperti, sbrodolini eccetera. Un giorno rivedrai le foto e sorriderai ripensando alle facce buffe che il tuo meraviglioso esserino avrà fatto.
E che dire di quell'incarnato così meravigliosamente liscio e setoso? Io lo evito. Ok al ritocco leggero, a togliere brufoli invasivi, ma se il bimbo ha ancora un po' di peluria, la crosta lattea o qualche "poro" visibile preferisco attenermi alla realtà e a ciò che vedo.
Detto ciò, ti lascio alle fotografie di Alessandro e della sua meravigliosa famiglia.
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